L'immaginazione è una delle facoltà umane più importanti e caratterizzanti della vita umana in ogni suo aspetto; ci rende in grado di fare nuove scoperte e di risolvere i problemi. Essendo così importante possiamo dunque identificare diversi "testimonial" a suo favore:

Un primo protagonista che ben rappresenta questa azione è sicuramente
Albert Einstein: le sue scoperte e la sua rivoluzione della fisica si basano sugli "esperimenti mentali". Come ho mostrato nel post
STEP #10, Einstein utilizza questi esperimenti per
immaginare situazioni relative alle sue teorie.
Jules Verne è un perfetto secondo protagonista, questo scrittore è l'emblema
dell'immaginazione, ogni sua opera racconta di viaggi fantastici e luoghi pieni di fascino e ognuno di essi è totalmente frutto della sua
immaginazione.

Un terzo protagonista che fa
dell'immaginazione un punto di forza è
Gianni Rodari: questo scrittore è un fervido sostenitore dell'importanza dello sviluppo di questa facoltà, soprattutto nei bambini. Scrive infatti in "Grammatica della Fantasia":
"L'immaginazione del bambino, stimolata a inventare parole, applicherà i suoi strumenti su tutti i tratti dell'esperienza che sfideranno il suo intervento creativo. Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma, all'uomo intero, e non solo al fantasficatore."

Infine possiamo identificare un quarto protagonista nella figura di
Stan Lee: il celebre fumettista e produttore è diventato famoso grazie ai numerosi personaggi da lui
immaginati e creati che hanno popolato l'universo Marvel conquistando il grande pubblico e diventando parte
dell'immaginario collettivo.
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