Il materiale di cui voglio parlare è dunque il PLA (acido polilattico). Questo materiale speciale è ottenuto dall'acido lattico ed è il materiale più utilizzato per la stampa 3D ma non l'unico.
Come funziona? Ecco una spiegazione veloce:
La stampante è collegata ad un computer su cui l'utente programma le azioni che la stampante dovrà compiere per creare il modello che l'utente desidera e, una volta caricato il programma, l'utente manda in stampa e nel giro di qualche ora (il tempo varia in base alle dimensioni dell'oggetto e alle caratteristiche della stampante) ottiene il suo prodotto.
Oggi è una pratica consolidata ed utilizzata in diversi settori come quello automobilistico o quello medico: è possibile infatti realizzare parti molto piccole di precisione e molto resistenti grazie ai diversi materiali utilizzabili.

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